
La mafia siciliana nata nel XIX secolo, radicata e sviluppata all'interno della società .La potenza e il grande radicamento di "cosa nostra", si sono sempre basati sull'omertà, una vera e propria legge, quella del non far rimostranze o rivelazioni del nome o sui reati commessi dallo stesso mafioso, caratteristica spiccata dalla gente nelle zone di mafia particolarmente in sicilia. Agli inizi della mafia siciliana, si pensava ad un tipo di mafia agricola , ma con il passare del tempo e con i forti legami che univano la mafia america con quella siciliana i capitali sono accresciuti servendosi anche del traffico della droga. Molti furono i magistrati, prefetti e carabinieri che cercarono di contrastare questo fenomeno . Settembre 1982 , la strage di via Carini dove perse la vita il generale Dalla Chiesa, Borsellino con la strage di via D'amelio e Falcone a punta raisi (Capaci). Falcone e Borsellino legati nella vita e legati da un mestiere che per loro era una missione.
Questi due grandi uomini sono inscindibili nella nostra memoria . Proprio per questo domani sarà un'ottima occasione per ricordare uomini come loro e tanti altri che hanno combattuto per noi siciliani, nonostante la loro assenza e il loro ricordo dobbiamo far si che il loro urlo contro la mafia venga ancora sentito.
Nessun commento:
Posta un commento