Gli abiti religiosi non sono più solo tuniche e “sacchi”,
gli stilisti italiani Dolce e Gabbana hanno dato vita con i loro nuovi modelli
un idea tutta particolare di moda religiosa. Felici e fieri di vivere nel
nostro Bel Paese pieno di arte, collegata molto spesso a edifici di natura
ecclesiastica, nei loro vestiti si sono ispirati alle bellezze che ritroviamo
nei mosaici siciliani di Monreale ricreando l’effetto dorato con le paillettes.
Ma oltre a tutte le opere d’arte che hanno fatto da ispirazione ai due stilisti
(anche i mosaici di Firenze) ritroviamo una figura molto nota e cara a tutti i
devoti catanesi. Infatti tra le 73 uscite, degna di curiosità e di stima,
spicca quella del bustino di filigrana d’oro tempestato di pietre dure e
mosaici dedicato a S.Agata, alle borse modello Agata e quelle in filigrana,
alle scarpe con tacco scultura, alle zeppe mosaico o a gabbia, agli orecchini a
croce.
Nella settimana della moda a Milano sfila anche Sant’Agata,
con commozione di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che hanno omaggiato una
delle Sante più amate della nostra bella terra, la Sicilia.
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